Sul Monte Lattani, uno dei tanti crateri del comprensorio vulcanico di Roccamonfina, sorge un Santuario dedicato alla Madonna.
Il Santuario è stato costruito nel luogo dove, secondo la tradizione, fu ritrovata la statua della Madonna da un pastore, Francesco Gallo.
Sempre secondo la tradizione, la sacra immagine era chiusa in una cassa di pietra e un serpente ne custodiva in bocca le chiavi.
La Statua è un blocco monolitico di pietra vulcanica locale, scolpita probabilmente prima dell'anno mille e nascosta durante il periodo della persecuzione iconoclastica.
La Chiesa, il Convento e l'Eremitaggio di San Bernardino sono stati edificati e ristrutturati in differenti periodi, a partire dal 1400. La prima "datazione" che troviamo è quella su una piccola lapide sulla facciata, dell'anno 1430.
La Madonna dei Lattani, insignita del titolo di Regina Mundi, è co-patrona della Diocesi di Teano Calvi e ogni anno si recano al suo Santuario in pellegrinaggio gruppi di fedeli dai paesi limitrofi.
Il luogo è assolutamente da visitare per la pace che ispira, per il panorama, le opere d'arte della Chiesa e del Chiostro, per l'acqua (che secondo la tradizione favorisce il concepimento) e per la natura che circonda la struttura.
Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito internet del Santuario.